Oltre 10.000 i casi in Italia di malattie congenite del sangue

La necessaria formazione sul corretto approccio terapeutico in urgenza

Sono oltre 10.000 in Italia le persone che soffrono di emofilia e malattie emorragiche congenite. Un dato in progressivo aumento nel tempo, anche per il raffinamento della possibilità di diagnosi di queste patologie. 

Oggi, l’emofilia viene trattata in modo da permettere ai pazienti una vita normale. Gli attuali trattamenti non solo salvano la vita dei pazienti, ma ne migliorano enormemente la qualità riducendo al minimo il dolore, l’immobilità e limitando i problemi a scuola, nel lavoro e nella vita sociale di ogni giorno.

La sicurezza della persona emofilica deve essere garantita anche nel caso del ricorso al pronto soccorso: le cure in urgenza per questo tipo di paziente costituiscono un momento particolarmente critico e devono basarsi su una approfondita conoscenza da parte dei curanti delle tipicità della malattia e dei particolari interventi necessari. Trattandosi di patologie rare, e in un settore molto complesso della medicina, non esiste una conoscenza né una competenza diffusa o omogenea per la loro gestione nei vari pronto soccorso del territorio nazionale. Un approccio corretto in emergenza fa la differenza sull’esito delle cure e a volte anche sulla speranza di vita del paziente.

La collaborazione tra società scientifiche, insieme alla capillarità offerta dalla formazione a distanza – afferma Francesco Rocco Pugliese, presidente nazionale SIMEUè strumento potente per la diffusione di una cultura sanitaria in emergenza al servizio del reale bisogno di salute della popolazione. La gestione del paziente emofilico in urgenza, e in generale delle malattie rare, è di primaria importanza per la medicina d’emergenza per la tutela della salute dei cittadini”.

Per promuovere la conoscenza e la standardizzazione del corretto trattamento di questi casi in pronto soccorso, obi e medicina d’emergenza è disponibile sul sito Simeu, nella sezione Fad, fino a dicembre il corso su “La gestione dell’emergenza-urgenza del paziente con emofilia e altre malattie emorragiche congenite in pronto soccorso e in medicina d’emergenza” organizzato  da SIMEU, Società italiana della medicina di emergenza-urgenza in collaborazione con SIMEUP, Società italiana di medicina di emergenza-urgenza pediatrica, e AICE, Associazione Italiana Centri di Emofilia ed è sostenuto da FedEmo, Federazione delle associazioni Emofilici.

La durata del corso è di 20 ore e la partecipazione garantisce 20 crediti Ecm