Un'insolita cefalea

I.F. Martino, I. F. Ceresa, I. Zunino, S. Negri, F. Geraci, R. Guarnone, M.A. Bressan

Caso clinico:

Donna caucasica di 43 anni accede al Pronto Soccorso per cefalea gravativa, vertigine soggettiva e ripetuti episodi di vomito acquoso. I disturbi sono presenti da circa ventiquattr’ore. La paziente riferisce tre giorni prima un episodio febbrile a risoluzione spontanea. Anamnesi cardio- e cerebrovascolare muta. Non familiarità per malattie cerebrovascolari. È portatrice di trait talassemico. Madre di due figli sani. Non fuma. Assume terapia estroprogestinica. È allergica al cerotto di scopolamina. Ha sempre goduto di buone condizioni di salute a parte occasionali episodi di cefalea frontale di tipo gravativo, trattati saltuariamente con terapia antalgica.